Il progetto DROP IN SPACE è realizzato nell'ambito della call BOARDING PASS PLUS 2023 emanata dal MiC ( Ministero della Cultura ).

Esso prevede la realizzazione di un percorso creativo condiviso ed inerente alla danza contemporanea di cui saranno protagonisti cinque danzatori provenienti da tre continenti e quattro diversi paesi: l’Estremo Oriente con la Thailandia, l’Africa con la Tunisia, l’Europa con il Portogallo e l’Italia.

Benché il mezzo utilizzato è quello dell'espressione coreografica contemporanea, la finalità del progetto non è la creazione di uno spettacolo bensì condividere con altri il proprio know-how artistico, creare le basi di un eventuale network per future collaborazioni e sviluppare progettualità condivise.

Dal punto di vista puramente coreografico, sviluppando la componente immersiva già abbordata in diverse creazioni coreografiche dall’OPLAS/CRDU - capofila del progetto - l’obbiettivo sarà quello di indagare gli spazi creativi interni ed esterni alla persona: per spazi interni si intendono le varie dimensioni del subconscio che determinano lo sviluppo della capacità umana di esprimersi attraverso la danza, mentre per spazi esterni intendiamo il contesto in cui la persona stessa è collocata, da sola od in contatto con gli altri - danzatori, pubblico, spazio fisico -, andando ad indagare su quelle che sono le modificazioni interne derivati dalla pressione esterna, in pratica su come il proprio io interprete-creatore si modifica in base ai luoghi vissuti.

Per avere maggior materiale a disposizione in questa ricerca sperimentale, il gruppo di lavoro viaggerà di paese in paese rimanendovi quel tempo minimo necessario per assorbire quanto meno una “goccia” del patrimonio artistico culturale del luogo visitato: incontrerà altri artisti, maestri e danzatori, con i quali condividerà esperienze artistiche, svilupperà nuove competenze, avrà modo di gettare le basi di future collaborazioni professionali. 

Al fine di potersi impregnare del substrato artistico in loco, saranno promossi incontri con i professionisti che, in quel luogo, svolgono attività affini: fra questi, momenti peculiari saranno gli spettacoli dal vivo e altre espressioni della cultura locale.

La fine di ogni permanenza in un determinato paese sarà coronata da una presentazione sotto forma di work-in-progress del lavoro svolto fino a quel momento, anche sotto forma di semplice incontri con il pubblico: pertanto sarà qualcosa che andrà man mano arricchendosi di tutto quanto assorbito in itinere.

Il progetto terminerà con una restituzione finale, a Settembre in Italia, sotto forma di performance e sarà documentata da materiale audio-visivo.

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PROGETTI COLLATERALI

Viaggiare, conoscere il mondo e le sue culture in tutte le sue diversità, fare progetti e condividere esperienze e competenze, tutto ciò è qualcosa che non riguarda solo gli artisti già professionisti: anche ai più giovani - soprattutto a quelli più intraprendenti e curiosi di scoprire il mondo - è nostro compito garantire una possibilità di accesso alla scoperta di ciò che li circonda, affinché possano crescere con gli occhi e la mente aperti e forgiati al desiderio di svelare cosa c’è oltre l’orizzonte visivo. Per questo motivo abbiamo deciso di permettere ad alcuni giovani danzatori - i nostri “young fellows” selezionati in diverse circostanze - di seguire e partecipare alle attività del progetto in alcune o tutte  le sue diverse tappe in giro per il mondo. 

vedi le condizioni di partecipazione

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CRONO-PROGRAMMA

1 - 5 Maggio 2024 >   Quebili ( Tunisia ) 

5 - 17 luglio 2024 > Bangkok ( Thailandia )

20 - 28 Agosto 2024 > Famalicão ( Portogallo )

2 - 16 Settembre 2024 > Umbertide ( Italia )

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PARTNERS

A.T.I. "DROOP IN SPACE" composta da OPLAS / CRDU Ass. Cult. ( capofila ) e G.D.O Ass. Cult. ( partner italiano )

FRIENDS OF THE ARTS FOUNDATION ( Thailandia )

Ass. Cult. NESS EL FEN ( Tunisia )

C.ie IN-TRANZYT ( Portogallo )

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CREDITS

MiC ( Ministero della Cultura )

Regione Umbria

COM.IT.ES - Tunisia

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